venerdì 13 marzo 2015

Easyflair - realizza per voi pezzi di arredo unici!




Easyflair nasce da un'esperienza di lavoro maturata all'interno dell'azienda Prisma Decor Casa & Contract Srl, azienda presente da oltre 25 anni nel mercato dell'arredamento e del contract, azienda che esporta in tutto il mondo.

All'interno dell'azienda è presente un vasto magazzino di mobili grezzi e spazi dedicati all'ambientazione di arredi per il contact alberghiero e arredi per l'estetica.
Nello show-room dell'estetica è possibile rendersi conto di come le cabine possono essere suddivise e arredate...dal banco reception a tutti i prodotti e attrezzature dedicate all'estetica.

Disponendo di una ns. falegnameria lavoriamo moltissimo su progettazione e su misura utilizzando legni naturali come il frassino, il rovere... fino al laminato; in questo modo siamo in grado di soddisfare le esigenze del ns. cliente personalizzando gli arredi delle forme alle finiture.

Oltre a seguire il cliente per tutto ciò che riguarda gli arredi e le attrezzature lo possiamo sostenere anche nella presentazione del progetto, ci avvaliamo infatti della collaborazione dell'architetto Tavellin; il lavoro di quest'ultimo non si limita al semplice disegno ma include tutte le indagini preliminari del progettista presso ASL e comune, presentazione del progetto che include pratica per il parere igenico e sanitario, progettazione pratica edilizia, l'accatastamento dell'immobile, il piano di sicurezza, la progettazione degli impianti come da DM n.37 del 22 gennaio 2008.

Easyplair è una realtà giovane e dinamica in grado di proporre soluzioni, colori e materiali unici donando stile ed eleganza ad ogni elemento.
Il progetto è seguito nei minimi dettagli e particolari in tutte le sue fasi, del disegno alla sua realizzazione; tutto il processo è  intervallato di interventi coordinati di opere tecniche, impiantistiche e finiture ad alta resa estetica.






Visita l’hotel:


Il Benessere come esperienza Visiva e Territoriale


ALBERTO APOSTOLI FIRMA LA SPA DEL RESORT POIANO

Il benessere come esperienza visiva e territoriale sul Lago di Garda


La SPA disegnata da Alberto Apostoli per il Resort Poiano di Garda (Lago di Garda) coniuga due necessità: la valorizzazione di una location particolarmente affascinante e felice e un design intriso di contemporaneità, reinterpretato a partire dal territorio e dai suoi canoni estetici e materici.
Il lago costituisce lo sfondo naturale di questo centro posto sulle colline del paese di Garda, tra ulivi e una vegetazione rigogliosa, a monte di una vallata di qualche decina di metri sopra il livello dell’acqua.
Uno sforzo progettuale e costruttivo mirato a realizzare un luogo di dialogo tra esterno ed interno e diventare il fiore all’occhiello di un complesso ricettivo di notevoli dimensioni e prestigio.
Il progetto parla il linguaggio di un territorio assolutamente straordinario ed unico e, contemporaneamente, risolve spazi, finiture e atmosfere attraverso una sapiente creatività frutto della leadership dell’architetto nel settore del benessere.
Un luogo ricco di scorci in continuo dialogo con l’esterno o con scenari disegnati a partire dall’assioma dualistico benessere/natura a cui Apostoli fa sempre e continuo riferimento.
A tal proposito Apostoli afferma: “il territorio in questo progetto diventa elemento fondante e, come in tutti i miei progetti, diventa parte dello stile, del design e del linguaggio espressivo. Il benessere è un’esperienza totalizzante e non possiamo, in alcun modo, emanciparlo dal luogo. La Spa del Poiano è il centro geometrico della valle di Garda e il contesto ambientale e paesaggistico è unico. Le forme, i percorsi, i colori e l’atmosfera tutta dovevano assecondare e coronare l’attività ricettiva della struttura”.


L’ingresso è costituito da uno spazio curvo arricchito da una parete in pietra locale – posata, con una tecnica tradizionale del luogo, da mastri specializzati - in cui aperture di dimensioni diverse filtrano la vista verso la zona piscina. Sono aperure contornate da imbotti il legno, trattate con una finitura metallica arrugginita stesa a spatola, che viene ripresa anche nella reception sagomata.


Da quest’area si giunge ad uno spazio distributivo da cui ci si può dirigere indifferentemente verso la zona piscina, la zona SPA (umida), l’area estetica o alla sala relax e tisaneria. L’area funge da cerniera distributiva ed è filtrata da vasche parzialmente interrate in cui una vegetazione naturale crea una rottura con il costruito. Tali isole verdi sono fortemente legata all’esterno e giocate con luci radenti e/o sfondi su superfici dalle finiture strutturate e dalle tinte neutre e calde.

La piscina semicircolare a sfioro al sale è rivestita dello stesso materiale delle pavimentazioni del centro (un gres strutturato e stonalizzato nelle tinte della terra) e si adagia visivamente all’esterno. La sua forma è enfatizzata da lampade sagomate in finitura brunita; l’adiacente zona relax è delimitata parzialmente da una seduta in teak.
Qui lo spazio assume un’atmosfera diversa durante il giorno grazie alla luce naturale che filtra da 4 grandi aperture sul giardino e sul lago ad Ovest, mentre durante la notte la piscina si illumina internamente di diversi colori. Domina lo scenario esterno la rocca del Garda, un promontorio roccioso sulla cui cima si trova l’antico Eremo di San Giorgio.


La zona Spa (area umida) è un insieme di suggestioni e atmosfere generate da un uso integrato di materiali diversi, coordinati in maniera raffinata.
In quest’area una doppia sauna vetrata (biosauna e sauna finlandese) è divisa internamente da una parete, sempre in vetro, che ne enfatizza la dimensione totale mentre, frontalmente ad essa, si trovano quattro docce emozionali separate da pareti in cristallo ed un setto in muratura.



Le saune sono illuminate da lampade sotto-panca e creano uno scenografico effetto luminoso sulle pareti interne che, parzialmente, si riflette all’esterno. L’acqua delle docce si raccoglie in un sfioro interno ricoperto di sassi ed affianca un muro in sasso illuminato dall’alto. Lo spazio rivela, al tempo stesso, la forza espressiva del luogo e la moderna gestione di spazi tra loro posti in relazione visiva.

Il bagno turco è proseguo naturale della parete in sasso delle docce ed è realizzato con una finitura superficiale appositamente trattata a cera. Una panca longilinea in ceramica e una fontana centrale da cui sgorgano acqua e vapore, completano questo luogo. Anche in questo caso, luce (RGB), superfici e colori contribuiscono all’equilibrio formale tra gli input creativi.

La zona relax è anticipata da uno mobile tisane ed è arricchita da un’illuminazione indiretta, candele e qualche lampada decorativa. E’ stata concepita come uno spazio di totale decompressione psico-fisica; è pertanto essenziale, quasi monacale. L’unica suggestione è costituita da una parete in sasso illuminata dall’alto al cui piede è stata realizzata una panca direttamente realizzata sulla fondazione strutturale dell’edificio.


La zona estetica si articola a partire da un corridoio dissimulato dalla continuità delle superfici verticali – ripresa letterale dallo spazio entrata - mentre le diverse cabine estetiche, tutte diverse tra di loro, hanno colori caldi ed un’illuminazione soffusa ed integrabile. Le porte delle cabine e le pareti stesse sono state trattate con una finitura strutturata che contribuisce fortemente alla caratterizzazione di questo spazio. Tre di loro godono di aperture verso l’esterno realizzate da sbancamenti del terreno perimetrale realizzati appositamente per integrare la luce naturale. Le cabine sono tipologicamente diverse le une dalle altre e progettate con il gestore della Spa in un’ottica di ottimizzazione del menù trattamenti - concepito a partire da un approccio olistico e naturalistico.

Il progetto illuminotecnico è stato curato con estrema attenzione e finalizzato alla creazione di uno spazio suggestivo ma al contempo ben strutturato e “forte”, in cui si necessitava l’enfatizzazione di materiali importanti, finiture elaborate appositamente ed una estrema e raffinata destrutturazione dei volumi.


Conclude Apostoli: “Ho voluto creare un luogo in cui difficilmente si percepiscano le delimitazioni delle singole funzioni, quanto piuttosto un luogo in cui siano leggibili i diversi volumi e le diverse strutture. Un progetto di grande enfasi materica – pietra, superfici strutturate dai colori naturali, legno e vetro – ed in cui la veridicità degli spazi sia in grado di comunicare la qualità e l’eccellenza del luogo dei servizi forniti.
Amo la materia e la sua qualità intrinseca e pura; in questo progetto tutto appare naturale benché un grande lavoro sia stato fatto nel cercare di creare scorci emozionali e atmosfere raffinate. La Spa del Poiano diventa il fiore all’occhiello di questa struttura ricettiva così ben localizzata e prestigiosa, senza eccedere in un proprio personalismo ma, tuttavia, trovando una propria identità stilistica ed estetica a partire dal contesto stesso. E’ questo il mio modo di concepire il benessere in questi ambiti, un benessere che nulla ha di estraneo con la situazione ambientale esistente e che conduca l’ospite a pensare che niente può essere più adatto a questo specifico luogo ”.


Team Di Progettazione
Alberto Apostoli: Chief Architect
Martina Miatto: Architect
Geremia Bonetti: Interior designer
Emanuele Faltracco, Iso Alzetta: MEP Engineers
Principali fornitori
Imprese esecutrici delle opere: Impresa Tombi, Zanetti Srl
Apparecchi d’illuminazioni: Novalux
Arredi su misura, serramenti e porte: Sumisura Group
Rubinetteria + soffioni doccia: Gessi
Ceramiche: Italgraniti
Ventilconvettori, recuperatori di calore e sistema di regolazione ambienti: Aermec
Deumidificatore per piscina: Hidros
Pompe di circolazione: Wilo
Barriera d’aria: Kampmann
Piscina al sale: Perbellini Piscine
Pietra: Pietra di Torri
Verde: Idrocoltura
Saune, Bagno a vapore, soffioni con aromatizzatore: CMV Saune
Pilette: Tece
Pitture: Oikos
Placche e interruttori: Vimar
Tv: Samsung
Impianto elettrico: Rewal
Gestore: Spa Emotions
Prodotti cosmetici: Comfort Zone 

Descrizione impianto meccanico
L’impianto è del tipo a ventilconvettori installati nei vari locali e gestiti in maniera singola e centralizzata dal controllo generale posto in reception.
Ogni fan coil gestisce separatamente la temperatura impostabile tramite il proprio termostato incassato a muro nella zona di riferimento
I ventilconvettori garantiranno il raffrescamento estivo ed il riscaldamento invernale.
Nella zona relax è stato inoltre previsto il sistema radiante a pavimento funzionante sempre in modalità riscaldamento.

Per la produzione dell’acqua calda sanitaria si utilizza un bollitore che attinge l’acqua dal serbatoio esistente tramite una pompa di ricircolo comandata da un termostato ad immersione. Dallo stesso serbatoio vi è un’ulteriore derivazione per il riscaldamento della piscina tramite uno scambiatore a piastre in carbonio. I ricambi d’aria previsti da normativa sono realizzati con sistemi di recupero di calore a flussi incrociati dotati di batteria di post, mentre per ogni bagno è stato previsto un estrattore indipendente.
Per quanto riguarda le saune sono stati previsti degli estrattori dedicati forniti dal produttore.

Per la climatizzazione ed il trattamento aria del locale piscina è stato realizzato un sistema di deumidificazione e trattamento aria da 3.500 m3/h in grado di garantire un volume di aria in circolazione superiore a 6 Vol/h e una portata di rinnovo aria fino al 30% della nominale.
La mandata dell’aria avviene dal basso tramite griglie a feritoia poste lungo tutto il perimetro della superficie vetrata, mentre le griglie di ripresa sono posizionate in alto a filo soffitto e contrapposte alle griglie di mandata.




Alberto Apostoli nasce a Verona nel 1968: diplomato in elettronica industriale, si laurea in architettura, con indirizzo “Pianificazione Territoriale”, a Venezia nel 1993, con una tesi in economia.
Apre, nel 1997, il proprio Studio caratterizzato da una vocazione professionale poliedrica, naturale conseguenza del suo personale percorso.
Tiene nel 2006 la sua prima mostra personale nella sede del parlamento Europeo di Bruxelles dal titolo "Architetture contaminate tra comunicazione e design". Sempre nel 2006 apre uno studio a Guangzhou (Cina) e nel 2007 un ufficio di rappresentanza a Casablanca.
Nel 2010 sviluppa l'area engineering, che fornisce servizi di progettazione integrata e project management, attraverso il brand "Studio Apostoli & Associati".
Nel 2012 pubblica il libro "Architettura delle SPA", settore in cui è considerato leader a livello internazionale.
Alberto Apostoli integra alla progettazione una cultura di marketing che conferisce ad ogni progetto una forte innovazione. I suoi progetti sono pubblicati in tutto il mondo. Tiene conferenze, corsi e workshop in Italia e all'estero sulle tendenze progettuali in diversi ambiti.



Per ogni approfondimento, richiesta di materiale e di interviste, potete contattare il nostro press office al seguente indirizzo:




Piergiorgio Barzon piergiorgio.barzon@studioapostoli.com