lunedì 29 giugno 2015

Hermitage Biohotel

Hermitage Biohotel, presenta la sua struttura benessere! 
Visita l'hotel: www.biohotelhermitage.it


Chi non sogna un luogo di vacanza che si fonda con la natura?
Nel primo biohotel del Trentino questo sogno si avvera.
I benefici che può offrirvi un hotel realizzato esclusivamente con materiali naturali.

La vista mozzafiato sulle Dolomiti e la luce che filtra tra le ampie vetrate vi faranno iniziare la giornata con serenità e con il sorriso che riscalda il cuore.
Il legno profumato, il panorama e le coccole delle pietanze e dei trattamenti esclusivi della nostra Spe Hermitage, saprà donarvi leggerezza e potrà crearvi le condizioni ideali per regalarvi il perfetto relax. La vostra suite o la vostra camera nel biohotel, sono prive di sostanze tossiche e inquinamento elettromagnetico, come un nido, vi accoglieranno in un lungo e rigenerante riposo dal gradevole aroma del legno e dalla delicatezza dei tessuti.

 


Il calore naturale del sole sembrerà avvolgervi anche nella hall, nel bar e nel ristorante; grazie al sistema di riscaldamento a pavimento. 
Avrete la possibilità di respirare un microclima molto piacevole e sano, senza preoccuparvi di inalare polveri...
Particolari attenzioni, inoltre, vengono date anche ai consumi dell'acqua e al risparmio di energia.


Le qualità che fanno un biohotel Trentino secondo le norme della bioarchitettura sono pensate per rendere il soggiorno degli ospiti il più salutare possibile. Questo grazie a uno studio approfondito di Barbara Maffei che nella tesina finale dell'Accademia per il Commercio ed il Turismo di Trento nel 1996 porta il tema del : "Benessere in quota".

M'illumino di immenso - Uno degli elementi presi in considerazione è quello dell'illuminazione. Fondamentale è stato creare un piano di luce il più naturale possibile, che non renda i colori innaturali dalla struttura e che non dia sensazioni troppo distorte della realtà.
La luce artificiale genera facilmente stanchezza, mal di testa, irritazione agli occhi e tensioni nervose. La luce solare al contrario ha proprietà distensive del sistema nervoso, e rilassanti. Noterete che tutti gli ambienti sono dotati di ampie finestre per favorire appunto l'accesso della luce esterna (oltre che per godere del magnifico panorama sulle Dolomiti del Brenta).
Molto legato anche alla luce sono i colori, importanti per il benessere dal momento che le varie tonalità influenzano le emotività delle persone.
Il blu e l'azzurro (più rilassanti e distensivi) sono utilizzate per le camere da letto, invece il rosso e il verde sono protagonisti della hall, la quale conferisce naturalezza e vitalità, per un'atmosfera accogliente e calda.



Riposare senza stress - "Immaginate un albergo senza soffitti, pareti e pavimenti, ma solo con lo scheletro degli impianti, ci troveremo davanti a una 'gabbia' di ferri e cavi elettrici".
Il magnetismo naturale della Terra presente in un luogo verrebbe alterato dalla quantità di metallo. E' l'inquinamento elettromagnetico, rispetto ad altri inquinamenti è più insidioso perchè non segnala la sua presenza. Anche per questo settore si sono studiate delle soluzioni: dei piccoli accorgimenti soprattutto nelle camere, rendendo al minimo le radiazioni elettromagnetiche durante il sonno. Uno di questi è per esempio la distanza di 1 metro e mezzo del televisore dal letto, l'applicazione di sezionatori di corrente, o bioswitch, che impediscono alle correnti l'accesso ai circuiti non utilizzati, la schermatura dell'impianto elettrico. Si dormirà quindi senza smog elettromagnetico, e ciò permette un allungamento della fase Rem (sonno profondo) del sonno. 



Legno al profumo di cera d'api - Nella biologica concezione dell'architettura l'abitazione è intesa come "Terza pelle" perchè deve avere la possibilità di traspirare, similmente all'epidermide (prima pelle) e ai vestiti (seconda pelle). I mattoni utilizzati sono d'argilla e consentono la traspirazione, sono stati porizzati con segatura e non con polistirolo. Il sughero in granuli sono per la maggior parte in legno massiccio di cirmolo e abete. Al bio hotel le camere come metrature e servizi sono differenti, ed anche per il legno utilizzato, profumi diversi perchè ogni soggiorno abbia un ricordo unico e indelebile. Il legno è il materiale traspirante naturale per eccellenza e funge da perfetto regolatore ambientale. Ancor più logico è il suo utilizzo in un contesto di montagna, dove buona parte del territorio è ricoperto da boschi. Anche in questo caso naturalmente sono d'obbligo dei piccoli accorgimenti, quali:

Tenere unite le varie parti mediante viti ed incastri, evitando anche colle sintetiche; trattare il legno con prodotti naturali, come la cera d'api. 
Questa cera emana un aroma che profumerà le stanze e procurerà un'azione antisettica, proteggendo dai parassiti della polvere il legno. L'originale profumo del legno riempie l'aria e il cuore come se l'ospite si trovasse in un bosco protetto ed esclusivo, unito ai comfort di un 4 stelle.
Il risultato è un ambiente raffinato ma allo stesso tempo familiare, un'atmosfera raccolta e intima dove al caso non è lasciato alcun dettaglio: oggetti, mobili, tappezzerie, tutto è armonioso e sofisticato. Perfino il fumoir, solitamente non curato come ambiente, qui è realizzato in boiserie di cirmolo e riesce ad essere accogliente.
Lo scopo è quello di un viaggio di benessere che rispetti a pieno i ritmi della natura.

Come con i raggi del sole, ci riscaldiamo - Per un impianto di riscaldamento sano, occorre ispirarsi da quanto più naturale esiste: i raggi solari.
Bio hotel Hermitage adotta sistemi come: riscaldamento a pavimento, per la hall, bar e ristorante, e parete riscaldante ad acqua per le camere. Non mancano sicuramente le tipiche stufe in terracotta.
Senza surriscaldamento dell'aria tra una superficie e l'altra, il riscaldamento per irraggiamento assicura il calore senza circolazione di polveri nè moti d'aria. Questo sistema di diffusione del calore genera un microclima sano e confortevole. Al Bio-hotel Hermitage le pareti emanano un calore costante, come se giorno e notte il sole le accarezzasse. Questi sistemi permettono un risparmio energetico dato da un rendimento maggiore, in assenza di polveri.


Fonte di vita e di energia: acqua - L'edilizia guarda sempre più all'ambiente, ma si fa ancora poco. Probabilmente perchè l'impiego economico può sembrare in qualche caso, maggiore. In questo senso, la Famiglia Maffei ha guardato al futuro anticipando i tempi, valutando a lungo termine il risparmio che si sarebbe ottenuto. Prima di tutto un risparmio idrico ed energetico, in aiuto all'ambiente. Basterebbe pensare all'impianto idraulico: vengono risparmiati 6.000 litri d'acqua all'anno con la sola applicazione di un frangigetto applicato al rubinetto, allo stesso modo nelle docce, viene applicato un miscelatore aria acqua che riduce il consumo di circa la metà. Dunque anche in ambito economico il risparmio ha influssi davvero positivi.